Ciò può portare a intorpidimento, formicolio e perdita di sensibilità

Ciò può portare a intorpidimento, formicolio e perdita di sensibilità

Questi includono i precursori NAD+, la nicotinamide mononucleotide (NMN) e la nicotinamide riboside (NR).

  • Numerose ricerche su piccoli animali dimostrano che queste sostanze hanno il potenziale di rallentare, arrestare o invertire alcuni tipi di malattie renali acute e croniche.
  • Gli integratori per il NAD+ potrebbero rappresentare un nuovo tipo di trattamento promettente, anche se la ricerca sui suoi potenziali effetti sulla malattia renale umana sta appena iniziando ad apparire.
  • Livelli ridotti di NAD+ si verificano nelle malattie sperimentali, comprese quelle dei reni. Pertanto, la correzione dei livelli anomali di NAD+ può controllare o invertire i processi patologici. Sono in corso studi sul NAD+ come possibile trattamento per diverse malattie umane. Questo articolo descriverà le funzioni del NAD+ nei reni e il suo potenziale utilizzo come nuova forma di terapia.

    Cos’è il NAD+?

    Il NAD+ è un coenzima presente in tutte le cellule viventi. I coenzimi sono sostanze, spesso vitamine o derivati ​​vitaminici, essenziali per le funzioni degli enzimi in tutte le cellule. L’immagine seguente illustra le principali fasi metaboliche del NAD+. Come mostrato, la maggior parte del NAD+ nel corpo viene tipicamente sintetizzato dalla vitamina B3 alimentare o dal “riciclaggio del NAD+ esaurito” nei percorsi di sintesi. Un’ulteriore integrazione con diverse sostanze nella via del NAD+ (NR e NMN) può aumentare significativamente la produzione di NAD+.

    Perché il NAD+ è una sostanza importante?

    Il NAD+ è una sostanza importante perché è vitale per vari processi metabolici. Le attività del NAD+ variano tra le cellule, regolando numerose funzioni corporee. Senza di esso, il rischio di malattie gravi o di morte è maggiore.

    Nei reni (e in altri organi), il NAD+ è necessario come coenzima per l’attivazione di una famiglia di enzimi chiamati sirtuine. Svolgono molti importanti ruoli biologici nel corpo, inclusa la regolazione delle funzioni critiche nel rene. Queste funzioni includono la regolazione del flusso sanguigno, la filtrazione del sangue (nel glomerulo), la rimozione dei prodotti di scarto e delle sostanze metaboliche non necessarie (nei tubuli renali) e la gestione dell’infiammazione e delle lesioni associate a molte malattie renali.

    La ricerca ha anche dimostrato che le sirtuine possono ritardare i processi naturali di invecchiamento cellulare e pertanto stanno ricevendo molta attenzione nella ricerca sull’invecchiamento. Sia negli animali che negli esseri umani, bassi livelli di NAD+ determinano anche bassi livelli di sirtuine. L’integrazione con sostanze che fanno parte del percorso di sintesi del NAD+ ha portato ad un aumento dei livelli di NAD+ e sirtuine.

    Le sostanze più spesso utilizzate nella ricerca e negli studi sull’uomo sono NMN e NR.

    Cambiamenti legati all’età dei livelli di NAD+

    Con l’avanzare dell’età si verifica un calo naturale dei livelli di NAD+ e, nella mezza età, i livelli medi diminuiscono di oltre il 50%. Inoltre, molte malattie renali e sistemiche riducono la disponibilità di NAD+. In particolare, poiché i reni sono tra i principali consumatori di energia del corpo, sono particolarmente vulnerabili ai bassi livelli di NAD+. Pertanto, i livelli di sirtuine diminuiscono anche quando c’è una quantità inadeguata di NAD+.

    Numerose ricerche sugli animali e una quantità limitata sugli esseri umani mostrano che la correzione di livelli di NAD+ anormalmente bassi migliora la salute degli organi principali, compresi i reni. Sono stati utilizzati modelli sperimentali di malattia renale per valutare gli effetti della diminuzione del NAD+ e i risultati dell’integrazione con NMN o NR. La maggior parte di questi studi mostra che l’integrazione può limitare il danno cellulare renale, la disfunzione e la cicatrizzazione dei tessuti.

    Oltre ai reni, le sirtuine sono essenziali per la salute e la guarigione del cuore, degli occhi e del cervello, tra gli altri. Riducono anche i danni renali dovuti al diabete. Si tratta di risultati incoraggianti, anche se i risultati degli studi sull’uomo stanno cominciando ad apparire solo ora.

    La terapia NMN e NR è promettente per le malattie renali?

    Forse, ma è troppo presto per dirlo. L’uso di integratori da banco con vitamina B3, NMN o NR sta diventando sempre più popolare, principalmente a causa dei possibili effetti antietà del NAD+. Studi di ricerca sull’uomo hanno dimostrato che sia l’integrazione di NMN che quella di NR, assunte per via orale, possono ricostituire bassi livelli di NAD+ e sirtuine con pochi o nessun problema di sicurezza. 📢 OFFERTA SPECIALE: Ottieni uno sconto del 50% su Hello100, la formula liposomiale NMN!

    Diverse malattie renali sono associate a livelli ridotti di NAD+. Tuttavia, ci sono pochissime informazioni sugli esseri umani per chiarire se NMN o NR supplementari possano alterare il decorso di queste malattie renali. Al contrario, i benefici riportati dagli studi di ricerca sui piccoli animali sono ben consolidati. Questi dimostrano che l’integrazione può proteggere da ipertensione, aterosclerosi, livelli anormali di lipidi, malattie renali acute e croniche, perdita funzionale renale e cicatrici progressive che possono portare a insufficienza renale.

    I reni non sono gli unici in questa osservazione, sebbene anche i risultati relativi ad altri disturbi umani siano molto limitati. Tuttavia, i primi risultati dello studio suggeriscono che NMN o NR possono:

    • Rallentare o migliorare il declino cognitivo nei soggetti affetti da Alzheimer e Parkinson.
    • Migliorare il metabolismo del glucosio nel pre-diabete.
    • Migliora la forza muscolare degli arti inferiori e diminuisce l’affaticamento negli anziani.
    • Migliorare i livelli anormali di lipidi (colesterolo), incluso l’abbassamento del colesterolo LDL (“cattivo”) e dei trigliceridi e l’aumento del colesterolo HDL (“buono”).

    Tuttavia, le indicazioni sui benefici riportate sulla confezione dei prodotti di integrazione OTC NAD+ devono essere lette con cautela. Questo perché le pubblicità di B3, NMN o NR generalmente rivendicano proprietà che finora sono state dimostrate solo in studi su animali.

    Una notevole quantità di dati mostra che l’integrazione per aumentare i livelli di NAD+ nelle malattie renali sperimentali, tra le altre, può ridurre il danno e preservare la funzione. La logica alla base dell’assunzione di integratori da banco per aumentare i livelli di NAD+ nelle persone con malattie renali è, al momento, speculativa. Tuttavia, estrapolando i risultati degli studi di ricerca, questa terapia diretta ha molte promesse.

    Tieni presente che dall’autunno del 2022 l’NMN è oggetto di un’indagine come potenziale nuovo farmaco da parte della FDA. Ciò mette in discussione la legalità del prodotto come integratore alimentare. È una situazione complicata che non è ancora risolta. Tuttavia, è importante notare che, poiché non siamo un produttore o un rivenditore, non ci assumiamo alcuna responsabilità per la disponibilità del prodotto come integratore alimentare dopo aver perso il suo status di ingrediente dietetico.

    La neuropatia è una condizione comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Si tratta di una malattia nervosa che provoca danni al sistema nervoso periferico, responsabile della trasmissione dei segnali dal cervello e dal midollo spinale al resto del corpo. La neuropatia può causare una serie di sintomi, tra cui dolore, intorpidimento e formicolio alle mani e ai piedi. Questo articolo esplora cosa vuol dire convivere con la neuropatia.

    Punti chiave:

    • La neuropatia è una condizione comune che può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana.
    • Sebbene non esista una dieta specifica per le persone affette da neuropatia, è importante mantenere una dieta sana e una routine di esercizio fisico per sostenere la salute generale dei nervi.
    • Con una corretta gestione, le persone affette da neuropatia possono vivere una vita piena e sana.

    Cosa causa la neuropatia?

    La neuropatia può essere causata da una serie di fattori:

    • Diabete. Il diabete è la causa più comune di neuropatia. Livelli elevati di zucchero nel sangue possono danneggiare i nervi del corpo, in particolare quelli dei piedi e delle gambe. Ciò può portare a sensazioni di intorpidimento, formicolio e bruciore.
    • Chemioterapia. La chemioterapia può anche causare neuropatia, poiché i farmaci usati per trattare il cancro possono danneggiare i nervi del corpo. Ciò può causare una serie di sintomi, tra cui debolezza, intorpidimento e formicolio alle mani e ai piedi.
    • Alcolismo. L’alcolismo è un’altra causa comune di neuropatia. Bere molto può danneggiare i nervi del corpo, in particolare quelli dei piedi e delle gambe. Ciò può portare a intorpidimento, formicolio e perdita di sensibilità.
    • Genetica. I disordini genetici possono anche causare neuropatia. Condizioni come la malattia di Charcot-Marie-Tooth e la neuropatia sensoriale ereditaria possono causare danni ai nervi del corpo, portando a una serie di sintomi.

    Farmaci per la neuropatia

    Esistono numerosi farmaci disponibili per trattare i sintomi della neuropatia. Questi includono antidolorifici, come oppioidi e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e farmaci utilizzati per trattare il dolore ai nervi, come gabapentin e pregabalin.

    Tuttavia, questi farmaci non affrontano le cause alla base della neuropatia. Se la neuropatia è causata dal diabete, ad esempio, è importante gestire i livelli di zucchero nel sangue per prevenire ulteriori danni ai nervi. Se la neuropatia è causata dall’alcolismo, è importante smettere di bere per prevenire ulteriori danni ai nervi.

    Vivere con la neuropatia

    Convivere con la neuropatia può essere difficile, poiché i sintomi possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana. Le persone affette da neuropatia possono avvertire intorpidimento, formicolio e perdita di sensibilità alle mani e ai piedi, il che può rendere difficile svolgere attività quotidiane come camminare, scrivere e cucinare.

    La neuropatia può anche causare una serie di altri sintomi, tra cui:

    • Debolezza muscolare
    • Difficoltà a dormire
    • Depressione

    Questi sintomi possono rendere difficile sexgod me gummies official mantenere una normale routine e possono influire sulla qualità generale della vita.

    Sfide fisiche

    È comune per le persone che soffrono di neuropatia affrontare sfide nella vita di tutti i giorni, poiché possono provare dolore e disagio nelle aree colpite. Viene spesso riferito che le seguenti attività diventano difficili da eseguire:

    • Lavarsi i denti
    • Fare la doccia
    • Pulizia
    • cucinando
    • Muoversi

    Molte persone che soffrono di neuropatia traggono beneficio dall’adattamento al loro ambiente domestico, ad esempio utilizzando ausili per la mobilità e realizzando sistemazioni che possono migliorare la mobilità e ridurre il rischio di cadute, ad esempio ringhiere e maniglie. Sono disponibili farmaci per gestire i sintomi del dolore, che possono alleviare il disagio se usati come prescritto.

    Sfide psicologiche

    Convivere con la neuropatia non influisce solo sul benessere fisico. È abbastanza comune avere disturbi del sonno (dovuti al dolore), che possono portare ad affaticamento e sonnolenza diurna.

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